L’Herpes è una malattia di origine virale, causata cioè da virus, microrganismi unicellulari costituiti da una membrana che avvolge del materiale genetico, che necessitano di altre cellule viventi per poter vivere e riprodursi. I virus infettano quindi altri organismi viventi e si annidano all’interno delle loro cellule, dove si riproducono distruggendole nel momento della loro diffusione verso altre cellule ancora integre, che aggrediranno per continuare la loro replicazione.
Vi sono varie forme di Herpes causati da diversi tipi di virus, ma il più frequente è l’Herpes labiale, provocato dal virus dell’Herpes simplex di tipo 1; questo genere di patogeno causa delle tipiche lesioni caratterizzate da piccole vescicole sierose che tendono a rompersi e successivamente a seccarsi, provocando fastidi e disagi, soprattutto quando diventano ricorrenti.
Il virus dell’Herpes simplex rimane infatti nascosto all’interno del corpo per tutta la vita, e nemmeno un trattamento farmacologico è in grado di debellarlo in maniera definitiva, quindi spesso chi ne è contagiato tende ad andare incontro a diversi episodi di “riattivazione” dello stesso con la conseguente frequente comparsa delle lesioni.
Si suppone che questo tipo di virus permanga nel nostro organismo fin dall’infanzia, quando viene contratto per la prima volta; l’ingresso del virus nell’organismo può avvenire attraverso varie vie: la via aerea è la più frequente, ma è possibile anche il contagio per contatto diretto (ad esempio tramite il bacio), per via sessuale, o durante il parto, dalla madre infetta al nascituro. Il virus poi tende a riattivarsi in presenza di fattori scatenanti come forte stress, ansia, eccessiva esposizione al sole o al freddo, influenza, ciclo mestruale, circostanze che tendono ad abbassare momentaneamente le difese immunitarie dell’organismo che quindi non riesce più ad opporre resistenza al virus latente.
Esistono diversi rimedi fitoterapici per il trattamento dell’Herpes labiale e tra i più importanti ricordiamo: il ribes nigrum, i cui frutti sono molto ricchi di flavonoidi e composti polifenolici ad azione antinfiammatoria ed antiossidante, la rosa canina, fonte di vitamina C che aiuta ad aumentare le difese immunitarie e a contrastare lo stress ossidativo e l’eleuterococco, un potente tonico ed adattogeno che modula la risposta immunitaria e svolge un’azione di sostegno per l’organismo.
Alcuni studi dimostrano anche l’utilità di un’integrazione aggiuntiva con vitamine del gruppo B.
Questi rimedi andrebbero assunti sia durante la fase acuta, per contrastare l’infezione, che nella fase preventiva, per aumentare le difese immunitarie ed evitare la riattivazione ciclica del virus; soprattutto ai soggetti con tendenza alle recidive è consigliato assumerli periodicamente, in particolare durante periodi di stress o in presenza di eventi che potrebbero provocare un abbassamento delle difese dell’organismo.
A livello locale è invece molto importante intervenire tempestivamente tramite l’applicazione di creme direttamente sulle lesioni: in questo caso i rimedi più utili sono sicuramente quelli a base di tea tree, che hanno attività antinfiammatoria ed antivirale, a cui andrebbero associati prodotti contenenti aloe, calendula o melissa ad azione lenitiva e cicatrizzante.
Risulta sicuramente utile tenere uno di questi rimedi ad uso topico a disposizione in casa perché, se applicato ai primissimi segni di infezione, blocca l’espansione delle lesioni.
Prima dell’esposizione solare è infine indispensabile applicare stick specifici che abbiano azione lenitiva e protettiva delle labbra e soprattutto che contengano un fattore di protezione solare, in quanto i raggi UVA e UVB rappresentano uno dei più frequenti fattori responsabili della riattivazione del virus.
a cura di: Farmacia del Grappa – Romano d’Ezzelino